la nostra storia
Torre del Greco - Napoli, 1965.
Nonno Ciro trasporta la farina dei mulini meridionali Marzoli per tutta Napoli. Vincenzo, suo figlio, a soli sei anni, inizia come garzone presso un panificio vicino casa. Porta il pane ai signori del quartiere e si guadagna la sua “semolella” a fine giornata.
All’età di 12 anni inizia, quasi come per gioco, a fare i suoi primi impasti acqua farina sale e lievito, quattro ingredienti così semplici che combinati insieme danno vita all’ottava meraviglia del mondo: il pane!
Dopo tanti anni come apprendista e aiutante, nel 90’, all’età di 30 anni, apre il suo primo panificio.
Porta al lavoro con sé i suoi 2 figli, Angela e Ciro, per insegnargli il mestiere e trasmettergli la sua passione. Angela segue le orme del padre. Frequenta con successo la scuola di panetteria e pasticceria e si specializza nei dolci della sua terra.
Pastiere capresi e frolle non hanno alcun segreto per lei. Ciro, ribelle e curioso, inizia a viaggiare e sperimentare nuovi sapori e nuove cucine... restando però sempre fedele ai piatti della sua amata Torre del Greco e alla cucina di nonna Gianna: la sua parmigiana, il cuzzutiello e pasta fagioli e cozz’ evocano sapori di tempi antichi.
Trasferitisi, poi a Milano, continuano a lavorare, chi come panettiere chi come cuoco per altri, ma i due fratelli Angela e Ciro, sognano di aprire un attività tutta loro.
Così dopo anni di attesa e sacrifici, trovano il panificio dei loro sogni e lo aprono... PANE AMORE & TRADIZIONE.
Così lo chiamano, perché tre cose nella vita non devono mai mancare: il rispetto delle tradizioni della propria terra, l’amore dei cari e del lavoro, ma soprattutto il pane in tavola.
Quello proprio non può mancare!